Giancarlo Beneo
Nato a Carrara nel 1943, Giancarlo Beneo ha sempre avuto il marmo nella sua storia. Suo nonno, Andrea, è stato scultore e professore onorario presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara, il padre, Enzo, è stato un ingegnere minerario di fama internazionale e direttore, dal 1950 al 1966, del Servizio Geologico d’Italia.
Residente a Roma sin dalla prima infanzia, Beneo ha studiato all’Università di Studi La Sapienza laureandosi in geologia nel 1968, conseguendo in seguito una specializzazione in Petrografia. Nella sua vita ha viaggiato dal nord della Scozia all’Africa equatoriale, compiendo studi e ricerche minerarie, idrologiche e ingegneristiche per prestigiosi istituti nazionali e internazionali, passando dal deserto del Sahara alle profondità del mare. Non ha mai, però, abbandonato le sue origini carraresi.
Nel 1999 il suo studio “I carraresi a Roma. Le opere degli scultori dal Seicento ai giorni nostri”, dedicato alle opere in marmo realizzate dagli artisti carraresi sparse per la Capitale, realizzato nell’arco di più di dieci anni con un paziente lavoro fotografico e storiografico curato dallo stesso Beneo, è stato presentato con successo nella sua città natale per poi essere raccolto in un volume illustrato arrivato alla seconda edizione.
Nella seconda metà degli anni 2000, grazie all’amicizia con l’artista Enrico Fiorentini, entra a far parte dell’Università dei Marmorari, mettendo a disposizione le sue enormi competenze petrografiche.